David Zonta, Torino
“Voglio fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi”. È con questa frase, tratta da una poesia di Neruda, che vorrei iniziare per parlarvi di primavera.
La primavera, stagione forse più sorprendente dell’anno, mi porta a parlarvi di una pianta diventata leggenda in Oriente, il ciliegio. È una pianta che rappresenta la bellezza disarmante e davvero unica, di una fioritura breve ma indimenticabile, che è diventata in Giappone simbolo della stagionalità, della caducità della bellezza e, per estensione, della vita.
Hanami, nella lingua giapponese, significa letteralmente ‘ammirare i fiori’ e si tratta di una vera e propria tradizione iniziata circa nel 700 d.C. e diffusasi poi in tutto il mondo. È in Giappone però che ha mantenuto l’importanza che merita. Pensate che è previsto addirittura un servizio meteo nazionale che allerta la popolazione prevedendo la fioritura dei ciliegi nelle varie zone del paese.
Ma che cos’è in pratica l’Hanami? Si tratta semplicemente di prendersi del tempo per andare a sdraiarsi su prati comuni, sopra ad un plaid abbastanza comodo da contenere anche un cestino da picnic, e volgere lo sguardo al cielo per osservare la meraviglia della fioritura delle migliaia di piante di ciliegio, che tutte insieme colorano di rosa il cielo e l’orizzonte.
Osservazione e ammirazione. Queste sono le parole chiave dell’Hanami. Una festa che annuncia la primavera, che risveglia l’attenzione sopita dal freddo inverno. Un momento magico di introspezione personale ma anche di grande e generosa condivisione con la propria famiglia e con i vicini di plaid, sconosciuti fino a pochi attimi prima, ma così complici e vicini nell’atto non verbale di riconoscimento per affinità.
Passano le ore sotto ai ciliegi (‘Sakura’ in giapponese), fino all’arrivo della notte quando, grazie all’effetto delle tante lanterne volanti, il cielo si illumina di magia e di un’emozione che tutti, almeno una volta nella vita, si dovrebbe provare.
La fioritura del ciliegio ricorda ogni anno la natura effimera di tutte le cose, anche quelle apparentemente destinate a durare, per farci comprendere quanto siano importanti i momenti di bellezza. Si può fare, facciamolo spesso ovunque ci capiti, perché di bellezza ce ne passa davanti agli occhi davvero tanta. Facciamo in modo quindi, di trovare il nostro Hanami e di fermarci per un momento ad ammirarlo, meglio se in silenzio.
Benvenuta Primavera