David Zonta – Torino –
Ottobre mi rattrista sempre un po’. Il caldo è finito, le vacanze pure. Niente più vestiti leggeri, si indossano le calze ai piedi, si torna all’ora solare e si chiudono le finestre. Insomma, c’è poco da stare allegri.
L’estate sembra ormai un ricordo, in bicicletta fa freddo, fa buio presto e si accende il riscaldamento, giusto un poco, per “spezzare” l’aria. I livelli di smog in città tornano nella fastidiosa normalità e si raggiunge in fretta casa, per fare tana e per sentirsi riscaldati coccolati e protetti dal nostro nido, che ci accoglie e ci fa star bene. Spesso però, il benessere nelle nostre case, a nostra insaputa, è messo alla prova.
Ristrutturazioni all’avanguardia, pavimenti dell’ultima generazione, vernici traspiranti e lavabili, e arredamenti da urlo possono non essere sufficienti a garantire che l’ambiente sia realmente sano e innocuo per chi lo vive.
All’interno delle nostre abitazioni infatti, sono presenti molte fonti di inquinamento come vernici, colle, detersivi, inchiostri delle stampanti, fumo di sigaretta e onde elettromagnetiche. Queste sono tutte fonti che rilasciano tossine nell’aria che respiriamo, come benzene e formaldeide, solo per citarne due.
Uno studio condotto della NASA verso la fine degli anni ’80, ha scoperto che alcune piante hanno la capacità di purificare l’aria. In questa indagine è stato scoperto che le piante non solo sono in grado, attraverso la fotosintesi clorofilliana, di assorbire anidride carbonica e di rilasciare ossigeno, ma molte di esse riescono a neutralizzare le sostanze organiche volatili dannose presenti nelle nostre abitazioni.
Esse infatti, vengono assorbite dalle foglie e grazie ai processi del metabolismo vegetale, gli elementi tossici vengono appunto metabolizzati e rilasciati, dopo averli trasformati in elementi utili per il terreno, attraverso le radici.
Avete capito bene? Le piante in casa migliorano l’aria e sono dei regolatori naturali di umidità per gli ambienti troppo secchi.
Quindi abbattiamo i tanti luoghi comuni sulle piante, che in casa bruciano l’ossigeno e che in camera da letto non dovrebbero starci perché ci avvelenano.
Le piante, l’ossigeno lo producono e ci fanno solo del bene, e avete solo da scegliere quali varietà far entrare in casa vostra. Vi ci affezionerete, e con un po’ di impegno staranno con voi per parecchio tempo, quindi prestate particolare attenzione a sceglierle, anche se poi in fondo come sempre, saranno loro a scegliere voi.