David Zonta -Torino –
Pochi giorni e chiudiamo il 2019, il che significa chiudere anche un decennio, il primo del secondo millennio, insomma roba forte. Ed altrettanto forte dovrebbe essere la pianta di cui parlarvi oggi nell’ultimo articolo di quest’anno, per poterla eleggere a pianta del 2020.
Ho cercato una pianta che fosse innanzitutto di facile coltivazione, che fosse campione di purificazione dell’aria, dallo styling intrigante e che fosse sulla scena da anni, (insomma che non fosse una delle tante new entry).
Ho scelto una pianta forte, dolce e al tempo stesso coraggiosa, ho scelto la Monstera deliciosa.
E’ una pianta curiosa a cui piace arrampicarsi e scoprire nuove prospettive, ed è estremamente semplice da coltivare, adatta quindi a tutti, principianti ed esperti.
La cosa che mi affascina di più è la sua capacità di ricreare foresta tropicale ovunque la mettiate, per via delle radici aeree pendenti dai rami, tipiche di quei luoghi. Inoltre, è imbattibile a purificare l’aria riuscendo a neutralizzare oltre l’80% delle sostanze tossiche volatili.
Pianta stilosa e dal design inconfondibile, la Monstera è una vera e propria regina del verde che è riuscita a stupirmi oltremodo, approfondendo il significato del suo secondo nome: deliciosa. Anche se non ci sono prove scritte a confermarlo, pare che questa varietà sia stata nomenclata così grazie al gusto dei suoi frutti a forma di banana che, quando maturi, ricordano la dolcezza tipica dell’Ananas.
Frutti che difficilmente riusciremo a vedere nei nostri appartamenti, ma che la sola possibilità di produrli, aggiunge punti ad una pianta veramente speciale.
E allora brindiamo al 2020, e che sia per tutti un anno di grandi cose, di grandi foglie, e di grandi, mostruosamente grandi, emozioni!
Buon anno a tutti!